A Genova si prospetta l’idea di costruire un bacino galleggiante per navi di grossa stazza che divide l’opinione pubblica e soprattutto crea malcontento tra gli abitanti del quartiere di Carignano che si affaccia proprio sull’area dove dovrebbe sorgere il nuovo bacino. La sezione di Genova interpella il presidente dell’Autorità Portuale, dott. Luigi Merlo, il comandante della Capitaneria del Porto di Genova, amm.isp. F. Angrisano, l’amministratore delegato delle Stazioni Marittime s.p.a., dott. E. Monzani, e l’ing. Sandro Stura, docente al Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni, Ambiente e Territorio, circa la fattibilità di una tale opera ed organizza un convegno.
L’ 8 novembre 2011 nella sala dell’Ordine degli Ingegneri di Genova si tiene la Tavola rotonda “Il 6° bacino: un’opportunità per Genova” che vede la presenza di un folto pubblico sia tecnico che non e quest’ultimo, in fase di dibattito, molto agguerrito.